Riconfigurazione e ristrutturazione di un appartamento nel centro storico, nei pressi del Palazzo Muratori Cravetta. Nuovo layout ed ambienti rinnovati: ho trasformato un trilocale all'interno di un edificio del primo Novecento dal taglio assai convenzionale e per tanti aspetti superato, in un’abitazione moderna ripensata in base alle esigenze di una coppia.
La palette cromatica è delicata, morbida ed avvolgente: gioca su accostamenti di bianchi e grigi chiari al fine di far risaltare le numerose opere d’arte adornanti le pareti.
Ho abbinato arredi appartenenti ai proprietari con altri pezzi di impronta più contemporanea in grado di dialogare armoniosamente.
Ho ridimensionato le partizioni interne al fine di sfruttare al massimo lo spazio calpestabile a disposizione e creare un ambiente unico per la zona living (in precedenza esistevano un angusto cucinino separato da un piccolo soggiorno ed un lungo e buio ingresso corridoio).
Protagonista della nuova distribuzione è la cucina: il lato corto è attrezzato con moduli a colonna a contenimento del frigo, del forno e del microonde oltre che di una profonda dispensa; i fuochi ed il lavello si susseguono in linea affinché il loro utilizzo risulti fluido e gradevole; anche la cappa è stata incassata nel pensile sovrastante i bruciatori poiché ho desiderato limitare al minimo l’impatto visivo dal soggiorno.
Il corridoio è stato eliminato anche se nella zona notte ne è rimasto un accenno per disimpegnare le due camere da letto e lo spazioso bagno. Quest’ultimo è stato da me progettato sartorialmente ed ho incaricato della produzione degli arredi la ditta con cui collaboro per le cucine: il risultato è stato un connubio di stile minimale e praticità che punta su linee geometriche ed essenziali. Il progetto illuminotecnico è stato studiato per diffondere al meglio la luce mediante faretti led incassati nel ribassamento di cartongesso del soffitto alternati a corpi illuminanti dal design Seventies che contribuiscono a dare un tocco retrò.
La mia consulenza, anche questa volta, è stata globale: dalla partizione interna dei locali alla scelta della pavimentazione, dei rivestimenti, dei sanitari, dei caloriferi, delle porte interne, delle pulsantiere, dei lampadari, delle tinte, della fornitura della nuova cucina e dell’arredo bagno come pure l’adattamento di mobili, tendaggi e complementi di proprietà dei committenti.